Otto partite su dieci della terza giornata sono terminate sul pari o con un solo gol di scarto. Pochi centimetri di differenza tra la qualificazione e l’eliminazione in una categoria livellata verso l’altro. Ai Quarti ci va chi ha sfruttato gli episodi.
Le prime della classe sono Lombardia, Veneto, Liguria, Marche e Bolzano, quest’ultima ha conquistato il girone con soli quattro punti. Le tre migliori seconde, Campania, Friuli VG e Trento.
A: Il match decisivo per la leadership del Girone l’ha vinto la Liguria che può continuare il proprio percorso in questo TDR. La Campania ci è andata vicina ma alla fine ha capitolato su un gol di Jebbar al 17’st. Un ko indolore per i campani che passano il turno come migliore seconda di tutti i gironi. La Sardegna con orgoglio ha infranto gli ultimi sogni di qualificazione della Toscana. Protagonista Grassi con un gol ad inizio secondo tempo.
B: La Sicilia onora il TDR, già fuori dai giochi supera il Piemonte VdA per 1-0 su rigore grazie a un gol di Perrone allo scadere. Per i padroni di casa un ko che spegne le speranze di qualificazione. Ne approfitta le Marche che, a fatica, prevale sulla Basilicata e si prende la piazza d’onore del girone. Giunti e Stampella aprono e chiudono le marcature, nel mezzo l’autogol che aveva fatto tremare i marchigiani.
C: Puglia e Lazio già fuori dal TDR hanno dato vita ad una gara senza tatticismi che i pugliesi hanno conquistato con un 6-2 pirotecnico. In evidenza Mawa e Nestola autori di due doppiette. Meno spettacolo nella partita più importante conclusa sull’1-1 tra Lombardia e Friuli VG. Esultano entrambe le Rappresentative, lombardi primi e friulani secondi, il loro torneo prosegue. Il terzo gol al TDR di Lanzi aveva già indirizzato il match verso la Lombardia, Musumeci ha rimesso le cose a posto per i suoi.
D: Alla vigilia si presentava come il girone dall’esito più incerto con tutte e quattro le squadre in corsa per i Quarti. E così è stato, sono arrivati altri due pareggi alquanto movimentati. Raro trovare quattro squadre con altrettanti punti dopo tre partite. Ai Quarti ci va il Bolzano per la miglior differenza reti, un gol in più dell’Emilia Romagna. Nel calcio succede anche questo.
E: Bolzano ed Emilia Romagna hanno impattato per 1-1. E’ successo tutto in 5’, al 7’ Bolzano avanti con la firma di Luther, al 12’ gli emiliani hanno risposto con il sigillo di Sansonetti. Diverso l’andamento tra Abruzzo e Molise con i primi che sembravano avere in pugno la gara con un doppio vantaggio che si è sgretolato tra il 42’ ed il 54’ del secondo tempo quando i molisani hanno piazzato due colpi ferali. Per l’Abruzzo Patrizi ha fatto la differenza con una doppietta. Di Lombari il gol del Molise che ha fissato il risultato finale sul 3-3.
E: Il Veneto ha vinto lo scontro diretto al vertice con l’Umbria salendo sul gradino più alto del podio. Dopo lo spavento iniziale i veneti hanno fatto la differenza con i gol di Spader, Rubino e Gobetti. Anche il Trento rimane in pista come miglior seconda. In 2’, tra il 43’ e il 45’ Casagrande e Carotta hanno messo al sicuro il risultato. La Calabria ha accorciato le distanze troppo tardi.
