Alle 16.45 chiude la manifestazione la categoria Under 19 con una finale che si porta dietro tante emozioni, Piemonte VdA-Calabria. I ragazzi di mister Umberto Scorrano stanno riscrivendo la storia con la conquista di un traguardo che mancava dal 1979, il titolo dal 1978. Anche i piemontesi hanno dovuto aspettare qualche anno (sedici) per tornare sul palcoscenico. Comunque vada, sarà un epilogo da batticuore.
RISULTATI SEMIFINALI
UNDER 19
Piemonte VdA-Marche 5-3 dtr (1-1)
Calabria-Emilia Romagna 5-3 dtr (1-1)
PROGRAMMA FINALE
28 Marzo – “Sciorba Stadium” di Genova
Under 19 (ore 16.45)
Calabria-Piemonte VdA
Le due finaliste si portano dietro un carico di emozioni che solo questa categoria sa regalare. Marche ed Emilia Romagna salutano il torneo a testa alta. Ai rigori esultano Piemonte VdA e Calabria per questione di centimetri. Inevitabile quando il livello della competizione è alto. Due risultati non banali: la Calabria l’ultimo atto l’ha giocato nel 1979, la Coppa l’ha alzata nel 1978. Il Piemonte non deve andare così dietro nella storia. Comunque sono 16 anni che la Rappresentativa piemontese non arrivava così lontano.
Due turni ad eliminazione diretta ed altrettante qualificazioni per la Calabria. Eroe del torneo il portiere calabrese Giovanni Mileto, decisivo ai Quarti con l’Abruzzo e in semifinale con l’Emilia Romagna che esce dal torneo a testa alta. E’ successo tutto ad inizio secondo tempo. In 2’ le squadre si sono scambiate due colpi rapidi con Billetta e Merighi. La gara poi è scivolata fino allo show finale di Mileto.
Anche il Piemonte ha lottato molto per arrivare fino all’ultimo atto. Dopo il successo di misura ai Quarti, in semifinale non sono bastati i tempi regolamenti con le Marche in grande spolvero. Nel giro di 7’ tra il 32’ ed il 39’ la partita ha sterzato in due direzioni per tornare poi sulla via dell’equilibrio. I ragazzi di Felice Russo sono andati in vantaggio con il primo gol nel torneo di Ferrari. Le Marche hanno risposto subito con Straccio. I rigori hanno sorriso al Piemonte, le Marche non possono rimproverarsi nulla.