Tutto si è deciso nella terza giornata, ed è successo di tutto, colpi di scena, capovolgimenti di esiti in apparenza scontati. Grande spettacolo in tutte e dieci le partite, nessuna esclusa.
Toscana, Piemonte Vda, Lombardia, Emilia Romagna e Calabria passano il turno come prime dei rispettivi gironi. I lombardi sono gli unici a punteggio pieno.
Le tre migliori seconde hanno concluso i gironi con due successi, si tratta di Lazio, Veneto e Abruzzo. La Sicilia con sei punti esce di scena per un solo gol in meno nella differenza reti rispetto agli abruzzesi. Il sorteggio per gli accoppiamenti dei Quarti di Finale è previsto per le 13.30.
A: La Toscana non sbaglia e passa ai Quarti, la Liguria sbatte contro la Campania e interrompe il suo cammino. Brividi in entrambe le sfide, i toscani risolvono la gara con la Sardegna sul filo di lana con la rete di Fiacchini. Il primo tempo si era chiuso sull’1-1. Tra Liguria e Campania succede tutto nel giro di 3’, Malagrida fa esultare i liguri, Scarpato rianima i campani.
B: All’ultimo respiro con un carico di emozioni non indifferente il Piemonte Vda si prende la leadership del Girone superando la Sicilia all’ultima curva. Prima Reci e poi Calamita hanno marchiato a fuoco il match. Alla Sicilia non bastano i sei punti, deve fermarsi per la peggior differenza reti rispetto a tutte le altre seconde. Le Marche chiudono bene la loro esperienza in questo TDR togliendosi la soddisfazione di tornare a casa con un successo in carniere. A farne le spese la Basilicata superata per 6-3, lo spettacolo con è mancato. Sugli scudi Graciotti autore di una tripletta. Cappiello, Molinari e Giuseffi hanno reso meno amaro il ko dei lucani.
C: La Lombardia fa tre su tre, chiude il girone a punteggio pieno e vola ai Quarti di Finale. Con il Friuli VG decisivo un rigore trasformato da Fardin all’11’st. Il bomber lombardo sale a quota quattro reti in questo TDR. Va avanti anche il Lazio che spinge sull’acceleratore con la Puglia per rinforzare la differenza reti, e ci riesce. Il 5-0 basta ai laziali per essere i migliori tra i secondi classificati di tutti i gironi. Decisivo ancora una volta Marciano, tripletta per lui, cinque centri in tutto.
Girone D: L’Emilia Romagna non sbaglia con il Bolzano e passa il turno come prima della classe. E’ successo tutto in 8’ tra il 27’ e il 35’st, prima Callegari e poi Cappelli hanno marchiato a fuoco il match. Subito dietro c’è l’Abruzzo che in un colpo solo supera il Molise nella partita di oggi e lo sorpassa in classifica conquistando l’ultima piazza utile tra le migliori seconde di tutti i gironi. Losito e Sabatelli nella ripresa hanno messo le ali all’Abruzzo.
Girone E: Alla fine la spunta la Calabria che riesce a superare il Trento per 3-2 e chiude al primo posto il girone. I calabresi hanno compiuto una vera e propria impresa se pensiamo che erano sotto di due reti a 25’ dal fischio finale. Tra l’11 e il 28’ Viola, Olivieri e Bruno hanno cambiato le sorti del match e del destino della Calabria. Al Trento non è bastato il terzo gol al TDR di Rech. E’ il Veneto a stravolgere le sorti di questo girone. In un solo colpo i veneti hanno battuto e superato in classifica l’Umbria chiudendo a sei punti e con una differenza reti sufficiente per entrare nel gruppo delle tre migliori seconde. Il Veneto per spazzare via ogni indugio è partito forte con i gol di Catino e Bytyci nei primi 3’ di gara. Zecchetto ha fissato il risultato sul 3-1.