E’ tutto pronto per il calcio d'inizio della 56ª edizione del Torneo delle Regioni che torna in Trentino dopo vent’anni. Per la seconda stagione consecutiva la Lega Nazionale Dilettanti conferma la nuova formula che divide la più longeva ed imponente competizione di calcio giovanile italiana in due eventi, uno dedicato al calcio a undici e l’altro al futsal. Dall’8 al 14 aprile oltre 1400 calciatrici e calciatori dai 14 ai 22 anni si giocheranno i trofei più ambiti della LND di calcio a undici. La candidatura per l’organizzazione dell’evento è stata promossa da 13 società dilettantistiche coordinate da Valsugana Sport e resa possibile dall’impegno del CPA Trento.
Scenderanno in campo 1460 calciatrici e calciatori delle categorie Juniores, Allievi, Giovanissimi e Femminili (under 22) che difenderanno i colori di 73 Rappresentative di 18 Regioni e quelli provinciali autonomi di Trento e Bolzano. Contando anche i tecnici, dirigenti, massaggiatori e medici saranno in tutto 1825 persone che invaderanno festosamente la provincia di Trento, in particolare la Valsugana le cui associazioni sportive hanno sostenuto la macchina organizzativa. Saranno 136 le partite che si giocheranno sui 18 campi di Trento, Pergine Valsugana, Borgo Valsugana, Mezzolombardo, Mori, Telve, Calceranica al Lago e Lavis. 31 gli alberghi che ospiteranno i calciatori nelle località di Levico, Tenna, Caldonazzo, Vattaro, Roncegno Terme, Borgo Valsugana e Baselga di Pinè.
Dall’8 al 10 aprile si giocheranno i gironi di qualificazione, quattro per le categorie Juniores, Allievi e Giovanissimi, tre per il femminile. Si parte alle 9.30 con gli under 14, alle 11 scendono in campo gli under 16 mentre gli under 18 e le calciatrici entreranno in gioco alle 16.00. Stessi orari per le categorie anche per i quarti e le semifinali. Passano al turno successo le prime due di ogni girone (anche la migliore terza nel femminile con il CPA Trento già ai quarti in quanto paese ospitante). L’11 aprile sarà il giorno di riposo prima dei Quarti di Finale e Semifinali in programma il 12 e il 13. Sabato 14 sarà il grande giorno di chiusura dell’evento. Le finali dei Giovanissimi a Allievi si disputeranno allo Stadio di Borgo Valsugana rispettivamente alle 9.30 e 11.30. L’epilogo del femminile e dello Juniores andranno in scena allo stadio Briamasco di Trento alle 10 e alle 12.00.
La manifestazione ha preso il via ufficialmente con la cerimonia di inaugurazione tenutasi al Palalevico con la sfilata delle atlete e degli atleti in rappresentanza di tutte le regioni d’Italia.
Cosimo Sibilia presente alla manifestazione per la prima volta nella veste di Presidente della Lega Nazionale Dilettanti ha abbracciato idealmente tutti i partecipanti:” Sono orgoglioso di rappresentare le 13000 società della LND, siamo una forza, siamo la vera locomotiva del calcio. Ringrazio tutte le persone che hanno partecipato alla buona riuscita dell’evento, in particolare il CPA Trento. C’è chi vincerà sul campo ma sono sicuro che tutti i ragazzi ricorderanno per sempre questi momenti. Con la LND vince lo sport nella sua essena più pura”.
“Questo Torneo - ha spiegato il presidente della Figc trentina, Ettore Pellizzari - è un impegno notevole e reso possibile grazie al lavoro di tante persone, di tanti volontari che ci hanno supportato da subito, in particolare delle tredici associazioni della Valsugana che ci hanno richiesto di organizzarlo. Sono loro i veri protagonisti di questa vetrina per il calcio giovanile. Ospitare quasi duemila persone non è semplice, ma è un impegno che ci siamo presi, consci di poterlo svolgere al meglio”.
Partner istituzionali della manifestazione La Provincia Autonoma di Trento, la Regione Trentino Alto Adige e Trentino Marketing. Riguardo l’aspetto organizzativo fondamentale l’apporto di APT Valsugana Lagorai e Valsugana Sport Srl.
Nell’ambito del Torneo delle Regioni in attuazione del piano di soccorso sanitario definito dal Ministro della Salute e dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome di Trento e Bolzano, saranno applicate le “linee di indirizzo sull’organizzazione dei soccorsi sanitari negli eventi e nelle manifestazioni programmate” elaborando appositi algoritmi decisionali al fine di garantire i massimi criteri di sicurezza. Per il piano sanitario quindi sarà fondamentale la Centrale Unica per le Emergenze coordinata dalla dott.ssa Luisa Zappini e per il soccorso sanitario la Croce Rossa Italia – Trentino.