Calabria e Lombardia scattano in testa alla classifica battendo Basilicata e Umbria con lo stesso risultato (2-0). Nella prima gara il risultato è troppo severo per la Basilicata ma la Calabria vede premiata la propria caparbietà sbloccando il risultato al 38’st con Liperoti e centrando il raddoppio in pieno recupero con Moio. I campioni in carica della Lombardia faticano ma hanno ragione dell’Umbria con due gol nell’ultima mezz’ora di gara (Zazzi e Gariboldi).
Bene il Friuli VG nel girone B grazie a una prima parte di gara convincente (2-0). Barranca per l’Emilia Romagna prova a riaprire i giochi ma alla fine sono i friulani a portarsi a casa i tre punti. Con lo stesso risultato (2-1) la Sardegna supera il Molise sotto già di due reti alla fine del primo tempo.
Nel girone C la Puglia fa lo sgambetto alla finalista della scorsa edizione Veneto. Pesante come un macigno il gol al 6’ pt di Gallo. Pirotecnico Liguria-Marche forse perché entrambe le regioni hanno tanta voglia di rivalsa. Le squadre si sono rincorse a suon di gol poi al 39’ st Koleci ha illuso la Liguria, al 46’st Angeletti ha ridato speranza alle Marche fissando il risultato finale sul 3-3.
Grande equilibrio nel D con solo un gol segnato in due partite. La firma porta il nome di De Dominicis che ha permesso al Lazio di superare un ostico CPA Bolzano. Sicilia e Abruzzo con le polveri bagnate, si annullano a vicenda.
Tre punti importanti per la Toscana contro il CPA Trento grazie al gol di Ceramelli al 27’ pt. Bene la Campania apparsa vogliosa di tornare in alto nella categoria regina contro la semifinalista della scorsa stagione Piemonte VdA. Dopo mezz’ora di gara i piemontesi si trovano in vantaggio poi l’orgoglio campano emerge portando la squadra di Sorrentino a ribaltare esito e risultato della partita grazie a Emmausso, Castaldo e Milone in pieno recupero.