Gir. A Epilogo emozionante, crudele ed esaltante per Umbria-Calabria che si giocavano il secondo posto. Gli umbri a 15’ dal termine della sfida erano avanti di due lunghezze grazie alla doppietta di Mancagli, e qualificazione in tasca. Poi nel giro di 6’ tra il 30’ e il 36’ la Calabria ha ribaltato tutto con le firme di Longo e De Meo. I risultati concomitanti degli altri campi e la miglior differenza reti hanno sorriso ai padroni di casa che hanno staccato il biglietto per i Quarti. La Lombardia con la qualificazione già in tasca si è accontentata del pari con la Basilicata.
Gir. B Negli ultimi 90’ è successo di tutto. Lo scatto d’orgoglio della Sardegna ha messo in seria difficoltà l’Emilia Romagna piegata 3-2 e mai vicina al successo. Gli emiliani che alla fine son passati come migliori secondi devono ringraziare il Friuli VG che sul filo di lana l’ha spuntata sul Molise prendendosi la prima piazza del girone e scaraventando fuori gli avversari dai quarti per la peggior differenza reti rispetto all’Emilia Romagna.
Gir.C Il Veneto nonostante abbia sciupato il match point con le Marche facendosi recuperare al 43’st strappano il primo posto con un brivido sulla schiena. Ne hanno fatto le spese Puglia e Liguria annullatesi sul pari ed entrambe fuori dai giochi per punti e differenza reti. Ghirlanda nel primo tempo ha portato avanti i pugliesi ripresi a metà secondo tempo dal rigore trasformato da Motti.
Gir. D Il Lazio che poteva contare su due risultati su tre non si è accontentato battendo l’Abruzzo con un netto 3-0 (doppietta Imperiali e terzo gol nel torneo di Sandu). Un passivo che ha fatto male agli abruzzesi fuori dalle miglior seconde per una peggiore differenza reti. Non ci ha creduto la Sicilia che alla luce dei risultati di oggi poteva inserirsi in extremis nel gruppo delle qualificate. Il CPA Bolzano, andato subito in vantaggio con Koni, è stato raggiunto dai siciliani al 38’ (Cannavò) quando ormai era tardi.
Gir. E Toscana e Piemonte in lotta per la leadership danno spettacolo pareggiando per 3-3. Alla fine passano entrambe ma sono i toscani a prendersi la piazza d’onore per la miglior differenza reti. Primato giusto per la Toscana che ha condotto quasi tutta la sfida avanti. Dopo un primo tempo terminato sull’1-1 (Canessa e Tomaselli) la partita è esplosa nella ripresa con la Toscana avanti di due lunghezze con Fontana e Migliorini ripresa dal Piemonte con una doppietta di Matzutzi in 5’. Canessa in lotta per la classifica cannonieri con 3 gol.
Nessun vincitore nella gara di consolazione tra le ultime Campania e CPA Trento che si accontentano dello 0-0.