L’Imperatore, lo chiamavano a Catanzaro. E’ il miglior marcatore in serie A della storia del club calabrese. Divenne famoso per i suoi gol da corner. Indimenticabile la tripletta all’Olimpico contro la Roma. Selezionatore delle Giovanissimi Marche 2006, ma al servizio dei suoi ragazzi da dodici anni. Tra tanti ragazzi che coltivano speranze di arrivare, un giorno, al calcio “che conta”, al Torneo delle Regioni c’è anche chi quel calcio l’ha vissuto da protagonista. Stiamo parlando di Massimo Palanca, idolo dei tifosi del Catanzaro a cavallo degli anni ’70 e ’80, che nella sua lunga carriera ha vestito anche le maglie di Napoli e Como segnando più di 150 gol. Palanca dal 2010 è il selezionatore della rappresentativa delle Marche per le categorie Giovanissimi ed Allievi (in una occasione). Dopo anni di calcio professionistico in giro per l’Italia, Palanca è ritornato nella regione d’origine, le Marche appunto, per aiutare il movimento locale.
Valerio Bertotto che vinse, da ragazzino, il titolo con la selezione Giovanissimi del Piemonte poi selezionatore delle rappresentative giovanissimi del Friuli Venezia Giulia al Torneo delle Regioni 2012 che gli ha permesso di guidare poi la nazionale di Lega Pro dal 2012 al 2015.
Giuliano Giannichedda ha un legame profondo con la Lega Nazionale Dilettanti e con il torneo stesso. Il centrocampista che ha vestito i colori di Udinese, Lazio e Juventus, ha guidato per due stagioni (2011 e 2012) le rappresentative allievi e juniores del Comitato Regionale Lazio, conquistando con entrambe il trofeo di categoria. Giannichedda, dal 2013 tecnico del Club Italia della FIGC e secondo di Alberico Evani con la nazionale under 20 è poi passato all’Under 17.