Cosa non si fa per partecipare al Torneo delle Regioni. Prendete Federico Volpini, allievo della Rappresentativa del Lazio che ha perso sette chili per convincere il suo allenatore a portarlo qui in Valle d'Aosta.
Il selezionatore Silvio Crisari è sul campo dell'History Roma 3Z per visionare Dario Filipponi, uno dei migliori prospetti del futsal laziale ed elemento fisso della Nazionale Under 17. Con Crisari c'è anche Fabio Coppola, talent scout di fiducia. Su Filipponi – vice campione d'Italia lo scorso anno con i Giovanissimi - non ci sono dubbi, sarà uno dei convocati. Ma in campo c'è un altro elemento interessante: Federico Volpini, autore di cinque dei sei gol che servono alla squadra di casa per battere L'Airone. Tecnica, tiro e protezione della palla sono i suoi punti di forza, ma ha un difetto: è sovrappeso. Crisari decide comunque di convocarlo per un raduno, poi, a fine allenamento, lo prende da parte. “Sei disposto a perdere peso per venire in Valle d'Aosta?”, gli dice. Volpini accetta la sfida, segue l'alimentazione del medico del Comitato e perde sette chili in un mese: “Ho tolto pane e pasta – racconta – non sgarravo mai”. Al raduno successivo, Crisari non crede ai suoi occhi. Il giocatore è trasformato e i risultati si vedono in campo. Con il proprio club è il capocannoniere indiscusso del campionato Allievi Élite del Lazio (34 gol), mentre all'esordio con la Rappresentativa è entrato subito nel tabellino dei marcatori nel successo per 5-2 contro la Campania. Ieri, al termine della partita, Crisari ha mandato un sms al suo amico talent scout, raccontandogli la storia di Volpini. La risposta di Coppola non si è fatta attendere: “Non avevo dubbi, non potevamo lasciare a casa il futuro capocannoniere del Torneo delle Regioni...”. Un altro guanto di sfida, che Volpini è pronto a raccogliere.