Anche il glorioso US Tolentino 1919, squadra Marchigiana con 100 anni di storia, partecipa con entusiasmo al primo campionato eSerieD. La squadra cremisi del Presidente Marco Romagnoli può godersi questa nuova esperienza dopo una stagione da incorniciare. Il ritorno in D è stato super, un ottimo rendimento nel difficile Girone F del Campionato Nazionale Dilettanti, nono posto, semifinale di Coppa e tra le prime posizioni nella classifica “Giovani D Valore”. Il numero uno del Tolentino è soddisfatto: “Lo scorso anno abbiamo vinto sia il campionato che la Coppa, per questo credo che il segreto di questo Tolentino, sia lo spirito di gruppo che si è formato tra Società, staff tecnico e calciatori. Una grande famiglia, senza soggetti che abbiano ruoli particolarmente rilevanti. La nostra Società è fatta di tifosi appassionati, che insieme l’hanno salvata dopo il fallimento del 2013. Il segreto di questi risultati, credo sia proprio nell’unità di intenti. Dai magazzinieri, al direttore sportivo, all’allenatore che è un grande motivatore, fino ai ragazzi, che sono straordinari anche dal punto di vista umano. Abbiamo avuto qualche giocatore di talento, ma in campo si è visto che tutti si aiutavano reciprocamente”. Pensando alla prossima stagione Romagnoli preferisce stare con i piedi piantati ben per terra e portare avanti la ‘missione’, che è poi quella di mantenere sana dal punto di vista finanziario ed economico la Società con l’aiuto degli sponsor. L'obiettivo è quello di far crescere con i ragazzi cremisi, inserendo sempre più giovani di Tolentino e del territorio, in prima squadra. “E’ chiaro che se questo riuscisse, nel giro di un paio di anni, ci sarà un Tolentino molto giovane, ma anche pieno di talento, perché di calciatori bravi, ce ne sono. Poi, quello che succederà, lo si vedrà sul campo” - queste le parole di Marco Romagnoli.
Ma è il momento degli eSport, il rettangolo verde lascia il posto al joypad, il Tolentino dei “giovani” ha abbracciato questa nuova esperienza con la curiosità e la vivacità che contraddistingue anche il Presidente del club. “Per uno come me, che non ha pratica alcuna in questo tipo di approccio virtuale al calcio, non era facile comprendere appieno quale valore potesse avere il permettere, nell'unico modo possibile, che la passione per il cuoio potesse avere concretizzazione. I nostri ragazzi sono entusiasti di questa esperienza e felici di confrontarsi con altre realtà calcistiche (sino ad ora Foggia, Nola e Vastese) nonché di conoscere i loro avversari. Cosa che non sarebbe stata altrimenti possibile”.
Il Presidente è convinto che il campionato eSerieD stia riportando entusiasmo all’ambiente:” Ritengo si tratti di una lodevole iniziativa. Mi dicono i miei che il divertimento di questo campionato virtuale ha fatto accrescere, se possibile, il desiderio di tornare in campo quanto prima. Ringrazio di cuore la LND e chi si sta occupando di questa iniziativa. Mi permetto di ringraziare i nostri babies che si stanno cimentando nel torneo: Andrea Acuti (in “prestito”), Luca Cicconetti, Alessio Eleonori, Andrea Dolciotti e Diego Lanari (capitano)”.