Il Brindisi è a un passo dai Play Off, se non sbaglia con l’Ambrosiana e nel derby pugliese con la Fidelis Andria, è dentro. La seconda gara si annuncia infuocata, è un vero spareggio. Difficile capire perché una squadra come il Brindisi non sia più in alto. Se te la giochi con tutte le prime cinque della classe, vinci 5-1 con la Nocerina, il ko più pesante subito dai molossi, se batti la terza Casale, fermi la capolista Bastia, dai del filo da torcere al Nola e al Crema non puoi essere ancora appesa a un filo. Ma forse un motivo c’è, ce lo spiega il capitano Giorgio Pizzolato (in foto):”Nel corso della stagione abbiamo perso tanti troppi punti, per leggerezze, episodi, sfortuna. Doversi giocare tutto in queste ultime due gare dal coefficiente di difficoltà altissimo è una sorta di beffa ma ci proveremo fino all’ultimo, ce li meritiamo questi Play Off”.
L’ultimo pareggio bello ma beffardo con il Foggia (3-3) è il riassunto della stagione brindisina:”Abbiamo chiuso il primo tempo in vantaggio 2-0 grazie alle reti di Roselli e Carbone. Non eravamo soddisfatti, avevamo fatto ben 13 tiri ma tutto ci aspettavamo tranne l’epilogo grottesco del match. Nella ripresa crasha un giocatore del Foggia e proprio quello, controllato dal gioco, ci rifila una tripletta, assurdo – sorride Giorgio. “Per fortuna che ho trovato il jolly e almeno siamo riusciti a strappare un pareggio altrimenti la situazione sarebbe stata ancora più complicata. Complimenti al Foggia che nonostante non avesse più obiettivi, se l’è giocata fino in fondo, d’altronde nessuno ci sta a perdere un derby. E’ questo lo spirito giusto che ha reso speciale questo torneo”.