L'eCup ritrova, tra le protagoniste di questa seconda edizione, il Palermo eSport. Il team rosanero nelle competizioni eSport della Lega Nazionale Dilettanti non necessita di grandi presentazioni trattandosi della squadra che, per prima, si è aggiudicata il titolo nella stagione e-sportiva 2019/2020 della eSerieD. Il Club siciliano era all’ora in Serie D e partecipò al primo, storico, campionato digitale dedicato alla quarta serie nazionale mettendo in bacheca il Joypad oro, lo speciale trofeo della categoria. Non solo eSerieD per le aquile ma anche la vittoria della tappa regionale del CR Sicilia nel Road Show 2k20. A seguito della promozione in Serie C del Palermo Calcio, la declinazione eSport del capoluogo siciliano non ha comunque abbandonato il progetto Pro Club della LND eSport, cimentandosi nella prima edizione dell’eCup come espressione professionista.
Il capitano Gioacchino Musicò (nella foto) saluta con gioia la rinnovata presenza nella competizione e ci racconta l’atmosfera che si respira in una realtà che, da anni, fa parte del panorama Pro Club italiano. Cosa si prova ad essere ormai un punto di riferimento per la disciplina? “Orgoglio, tanto, perché il Palermo Esports è una realtà solida, gestita da persone capaci mosse da passione e ambizione. C’è uno staff che vuole lasciare un’impronta nel mondo del Pro Club Italiano e portare i colori rosanero più in alto possibile anche nel mondo virtuale”. Siete stati il primo team esport a vincere in eSerieD. Che ricordi hai di quella gloriosa cavalcata? “Fu una gioia immensa. Il Joypad oro portato a Palermo è stato il primo trofeo italiano riconosciuto ufficialmente nel mondo del Pro Club e per noi – afferma - è stata un’emozione grandissima tingere la prima eSerieD di rosanero. Ricordo ancora le telecronache di Marco Brandino che raccontava le gesta dei nostri player. Bellissimo ricordo di quella competizione sì, indelebile”.
Cosa significa per te e i tuoi compagni rappresentare una maglia come quella del Palermo essendone, oltretutto, tifosi? “Oltre all'orgoglio proviamo un forte desiderio di rivalsa. La piazza di Palermo negli ultimi anni ha subito diversi contraccolpi ma è stata capace di rialzarsi come meglio non poteva e sono sicuro che ritroverà, presto, le categorie che le competono. In merito al Palermo eSport che dire… è stata concesso a noi, ambiziosi palermitani, di rappresentare i colori rosanero nel virtuale. Non c’è onore più grande. Siamo grati e speriamo ogni giorno di ripagare la fiducia che ci è stata data”.
Che tipologia di gioco dovranno attendersi appassionati ed avversari in questa eCup da parte vostra? “Stiamo lavorando ancora tanto per rendere il gioco più fluido possibile. Cerchiamo – precisa Musicò - di imporci nella metà campo avversaria mantenendo il possesso palla. Vorremmo non solo essere considerati una squadra gratta capo ma quella da battere. Sappiamo bene che non sarà una passeggiata ma cercheremo di vincere questa edizione dell’eCup. Per adesso continuiamo a prepararci al meglio poi, tireremo le somme”. Come valuti le attività promosse dalla LND Esport? “Un lavoro ottimo, eccelso. La Lega Nazionale Dilettanti è stata la prima istituzione a muoversi ufficialmente, ed in modo organico, nel mondo del Pro Club. Alla LND chiedo di non mollare e di far emergere questo universo sempre di più. La chiave è fare conoscere il mondo del Pro Club il più possibile ed apprezziamo tantissimo quanto di buono è stato fatto in questi ultimi anni. Siamo grati al presidente della Commissione LND eSport Santino Lo Presti che è anche siciliano e incoraggiamo tutto il suo staff a continuare così”.