Nella foto: Gionni Matticoli premiato dal Presidente della Beach Soccer World Wide Joan Cuscò. Photo credit: beachsoccer.com
Gionni Matticoli non è solo un arbitro italiano di Beach Soccer, è un’eccellenza della disciplina, un professionista esemplare che ha fatto sventolare in alto il tricolore in tutto il Mondo grazie alle sue qualità riconosciute dalla Lega Nazionale Dilettanti e dalla FIFA. La stessa federazione internazionale che governa il calcio e nello specifico il beach soccer tramite la BSWW, in occasione della Finale dell’ultima Euro Winners Cup, la Champions del calcio d’estate, diretta dallo stesso Matticoli lo scorso 13 settembre in Portogallo a Nazarè, ha consegnato una targa al fischietto di Isernia per celebrare le sue 300 direzioni arbitrali (190 internazionali e 110 nazionali). Nel terzetto della finalissima anche il fischietto di Bari Saverio Bottalico. La celebrazione della competenza italiana all’Euro Winners Cup ha coinvolto anche Fiammetta Susanna (Roma 2) impegnata nella kermesse femminile.
Gionni Matticoli ha diretto tutte le finali più importanti in campo mondiale, europeo e italiano, 12 internazionali e 10 nazionali da primo o secondo arbitro, contando il quartetto il numero sale esponenzialmente. Dal 2013 ha partecipato a tutte le competizioni ufficiali del beach soccer. In Italia ha fatto parte della quaterna arbitrale in cinque sfide Scudetto, la prima nel 2010 (Catanzaro-Milano), le ultime tre più quella del 2015; tre finali di Coppa Italia (2018, 2015 e 2013) e due Supercoppe (2016 e 2011). In campo internazionale ha fatto il suo esordio nella tappa di Euroleague del 2012 giocata a Terracina poi è stato un crescendo rossiniano con gli acuti dei quattro Mondiali (esordio nel 2013): le finali di Espinho 2015 e Bahamas 2017 (quest’ultima da terzo fischietto), quelle per il 3^ e 4^ posto di Tahiti 2013 e Paraguay 2019 (anche questa da terzo).
Gionni Matticoli prima della finale del Mondiale 2015 di Espinho tra Portogallo e Tahiti
La prima esperienza in una gara con in palio un trofeo internazionale risale al 2013, l’Eurowinners Cup. Ha diretto ben tre finali europee, la prima in Spagna nel 2014, poi 2016 e 2019, due Coppe Intercontinentali (2014 e 2015), un Mundialito (2017), un Campionato tedesco (2016), la Coppa Nazarè del 2018 e l’ultimo atto dei Giochi Europei di Minsk 2019. Nel 2015 ha ricevuto anche il premio AIA. La carriera nel beach soccer della giacchetta fluo che nella vita è impegnato come infermiere è iniziata praticamente con l’ufficializzazione della disciplina da parte della Lega Nazionale Dilettanti, una tappa giocata a Vasto che resterà a lungo nei ricordi di Gionni. Il suo impegno nell’AIA affonda le radici fin dal 1995 in ambito regionale dove ha arbitrato in tutte le categorie di calcio a undici. Matticoli si è tolto la soddisfazione anche di dirigere le partite dei campionati nazionali della Divisione Calcio a 5 fino alla scoperta del beach soccer, un amore a prima vista, evidentemente corrisposto, i risultati parlano chiaro.
Gionni Mattticoli prima di una partita della Serie AON 2019