L’ultimo atto della stagione dedicato al grande Beach Soccer targato Lega Nazionale Dilettanti si è aperto, alle pendici dell’Etna, con la finale di Supercoppa tra i padroni di casa del Catania ed il Terracina. Le due big del Campionato italiano si sono affrontate per la 33^ volta giocandosi, per la 10^, un trofeo. Gli ingredienti presenti non potevano che anticipare un confronto di assoluto livello che ha visto prevalere il Terracina, dopo ben 4 anni sul Catania, soltanto ai tiri di rigore ed al termine di un confronto estremamente equilibrato. Dal “dischetto” sono risultati decisivi l’errore di Fabio Sciacca e, di contro, la freddezza di Lucas Duarte che fissa il risultato sul 3-2 a favore della squadra laziale che torna a vincere un titolo dopo l’ultimo successo del 2015 con la vittoria della Coppa Italia. La formazione guidata da mister Angelo D’Amico conquista così il suo 10° titolo raggiungendo proprio gli avversari del Catania. Tra le due squadre questa era la terza finale di Supercoppa, quella che in gergo viene solitamente definita la “bella” avendo vinto il Terracina nel 2012 ed il Catania nel 2016. Sfuma quindi, tra le mura amiche, quello che sarebbe stato l’11° successo consecutivo della formazione attualmente allenata da Fabricio Santos nei confronti del Terracina e, contemporaneamente, l’11° titolo da consegnare alla bacheca rossazzurra. Sul rettangolo di sabbia, nei tre tempi regolamentari più l’extra time, le conclusioni a rete non sono state molto numerose se pur tecnicamente bellissime, ma in una sfida tra due grandi squadre e con una tale posta in palio, ciò era prevedibile e “fisiologico”. Per il Terracina buona occasione al 7’ del primo tempo con Hodel ma la sua conclusione, in semirovesciata, termina di poco al lato. La formazione etnea rispondeva con un’insidiosa punizione di Palmacci sul finale, spentasi anch’essa a fil di palo. Nella ripresa è ancora Hodel a sfiorare la rete del vantaggio per i pontini e ancora con una pregevole rovesciata terminata però sopra la traversa. Il rossazzuro Llorenc lo emulava un minuto più tardi mancando di poco la porta in un “botta e risposta” da applausi. Il numero uno siciliano Andrade, a fine secondo tempo, si opponeva di pugno ad un tesissimo tiro di Duarte su calcio di punizione mandando le contendenti al secondo riposo sullo 0-0. In avvio di terza ed ultima frazione di gioco, il Terracina si rendeva protagonista con Borelli che, a tu per tu con il portiere catanese, “ciccava” per un soffio la rete del possibile vantaggio prima di rischiare una clamorosa autorete con Dmais pochi istanti più tardi. Duarte per il Terracina e Llorenc per il Catania danno vita ad una sfida nella sfida al 10’: traversa piena per il brasiliano e “quasi palo” per lo spagnolo con due gesti atletici da manuale. L’episodio che avrebbe potuto spezzare l’inerzia del match giungeva ad un minuto dal termine grazie ad un rigore per il Catania calciato da Palmacci ma Costa neutralizzava in due tempi, spedendo la finale all’over time. L’appendice regala una bella diagonale di Frainetti per il Terracina e una doppia occasione per il Catania con Zurlo e Catarino ma saranno i tiri di rigore a determinare l’esito del match. In rete per il Catania Llorenc e Zurlo mentre errore, decisivo, di Sciacca. Per il Terracina tre reti su tre con Carotenuto, Frainetti e Duarte. A consegnare il trofeo al Terracina, vincitrice della Supercoppa 2019, è stato il Componente del Dipartimento Beach Soccer della Lega Nazionale Dilettanti Ferdinando Arcopinto. Sul palco delle premiazioni, l’Assessore al Mare del Comune di Catania Fabio Cantarella ha omaggiato la terna arbitrale mentre quello allo Sport Sergio Parisi, ha premiato la squadra del Catania.
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CATANIA – TERRACINA 2-3 dtr (0-0; 0-0; 0-0; 0-0)
Catania: Andrade, Paterniti, Corosiniti, Chiavaro, Sciacca, Palmacci, Fred, Palazzolo, Catarino, Llorenc, Zurlo. All: Fabricio Santos
Terracina: Costa , Monti, Pasquali, Duarte, Alla, Dmais, Borelli, Hodel, Carotenuto, Frainetti, Mucciarelli, Giordani. All: Angelo D’Amico
Arbitri: Romani (Modena), Balacco (Molfetta), Pavone (Forlì). Crono: Gosetto (Schio)
Reti (tiri di rigore): Llorenc (C) gol, Carotenuto (T) gol, Sciacca (C) fuori, Frainetti (T) gol, Zurlo (C) gol, Duarte (T) gol.
Note: 2’ et ammonito Fred (C)
Albo d'oro Supercoppa di Lega - 2004: Catanzaro; 2005: Cavalieri del Mare; 2006: Catania; 2007: Catania; 2008: Cavalieri del Mare; 2009: Catania; 2010 Milano; 2011 Terracina; 2012 Terracina; 2013 Terracina; 2014 Happy Car Sambenedettese; 2015 Happy Car Sambenedettese; 2016 Catania; 2017 Happy Car Sambenedettese; 2018 Viareggio; 2019 Terracina