Gli Azzurri giocheranno il 21 novembre alle 20.15 con i polinesiani, il 23 alle 23.25 con i sudamericani e il 25 alle 20.15 con i messicani
Urna tutto sommato benevola per l’Italia. Il sorteggio effettuato quest’oggi al CONMEBOL Convention Centre di Asuncion ha sorriso agli Azzurri che sono stati inseriti nel Girone B dei Mondiali di Beach Soccer che si giocheranno in Paraguay dal prossimo 21 novembre al 1 dicembre. Fermo restando che ogni partita è una storia a sé e tutto quello scritto sulla carta se lo porta via la sabbia comunque in partenza la nostra nazionale eviterà le nazionali che apertamente puntano al titolo. L’Italia affronterà Tahiti all’esordio giovedì 21 Novembre alle 20.15 (ora italiana) nella gara che aprirà ufficialmente la kermesse mondiale. Nella seconda giornata la nazionale del ct Emiliano Del Duca sabato 23 alle 23.25 se la vedrà con l’Uruguay. L’ultimo match del girone lunedì 25 alle 20.15 Italia- Messico. Passano ai Quarti di finale le prime due di ogni girone. Poteva andare peggio, tra le teste di serie gli Azzurri potevano incontrare il Brasile, la Russia o i padroni di casa. Nella terza e quarta urna c’erano Svizzera e Bielorussia. L’Italia non ha mai incontrato Tahiti e Uruguay. Due i precedenti con il Messico entrambi positivi. Nell’ottobre del 2016 nella Supercoppa per Nazioni gli azzurri hanno battuto il Messico per 4-0, nel 2017 ai Mondiali in Bahamas nella terza gara del girone l’Italia ha rifilato un sonoro 8-1 ai messicani.In caso di passaggio del turno ai Quarti l’Italia incontrerà una delle prime due classificate del Girone A.
“Quando giochi i Mondiali non ci sono gironi e partite facili” – ha dichiarato il ct Emiliano Del Duca dopo i sorteggi. “Tahiti è Vice Campione del Mondo in carica, squadra fisica con un impianto di gioco ben delineato. Il Messico ha vinto le qualificazioni Concacaf e l'Uruguay è tornato sul palcoscenico mondiale con tanta voglia di far bene. Ma noi siamo l’Italia, dobbiamo proseguire il nostro percorso per arrivare all’appuntamento nella migliore condizione fisica e mentale”.
Per maggiori info consulta il sito web fifa.com/beachsoccerworldcup/
Gli altri gironi – A: Paraguay, Giappone, Svizzera e Usa. C: Bielorussia, Emirati Arabi Uniti, Senegal e Russia. D: Brasile, Oman, Portogallo e Nigeria.
Gli avversari dell’Italia – Ovviamente la nazionale più temibile è quella di Tahiti che dal 2011 ha compiuto un percorso di crescita impressionante. La squadra allenata dallo svizzero Angelo Schirinzi ha partecipato agli ultimi quattro Mondiali, nel 2011 a Ravenna si è fermata ai gironi, nel 2013 in casa si è piazzata quarta ma il capolavoro i polinesiani l’hanno compiuto nelle ultime due edizioni centrando altrettante finali perse con Portogallo e Brasile. Non è un caso se diversi giocatori polinesiani come Taiarui, Tchen, Tavanae, Labaste e Zaveroni hanno giocato nella Serie A italiana. Proprio Labaste e Taiarui sono gli unici in rosa che hanno disputato la loro prima edizione del 2011 ed i migliori marcatori assoluti ai Mondiali per la “Tiki Toa” rispettivamente con 9 e 8 reti. Patrick Tepa con 12 gol è stato il capocannoniere delle qualificazioni.Anche l’allenatore italo-svizzero si è formato come giocatore e poi come allenatore nel nostro Campionato.
Il Messico è un nazionale storica nel panorama Mondiale, è alla sua sesta partecipazione, nessuna nazionale centro americana ha fatto meglio. Nel 2019 hanno vinto tutte le partite di qualificazione della Concacaf spazzando via in finale gli Stati Uniti con un netto 8-2. Diego Villasenor è stato premiato come miglior portiere della manifestazione e Benjamin Bosco come miglior giocatore in assoluto. Il Messico ha saltato le edizioni 2005, 2006, 2009 e 2013, giocando e perdendo la finale nel 2007 con il Brasile, il miglior risultato di sempre per i messicani che a Ravenna 2011 si sono fermati ai Quarti e nel 2008, 2015 e 2017 non hanno mai superato il primo turno.
L’Uruguay è tornato al Mondiale dopo aver saltato le ultime quattro edizioni. Il periodo d’oro gli uruguagi l’anno vissuto agli albori del beach soccer: nel 2006 hanno perso la finale Mondiale con il Brasile, nel 2007 si sono piazzati 3^, nel 2009 quarti, nel 2005 e 2008 si sono fermati ai Quarti. “La Celeste” ha vinto quattro delle sei partite della fase di qualificazioni perdendo entrambe le gare con il Brasile nel girone e in finale. Decisiva la vittoria per 4-3 sul Paraguay. Gaston Laduche e Luis Quinta sono stati i più prolifici della Nazionale con sei centri ciascuno. Matias Cabrera è l’unico giocatore in rosa che ha disputato l’ultima edizione del Mondiale a cui ha partecipato la Celeste (2009). Quinto Mondiale per il ct Miguel Aguirre che nel 2009 ha difeso i colori dell’Uruguay come giocatore.