Il Catania sbatte contro il muro russo del Delta (ko 6-8), il cammino degli etnei si ferma ai Quarti di Finale dell’Euro Winners Cup sulla sabbia della spiaggia di Nazarè in Portogallo. Dopo aver subito solo 10 reti nelle prime cinque partite della competizione il Catania ne ha incassate otto in una sola gara segnandone sei. La squadra italiana è partita meglio, ha sbagliato un calcio di rigore, ha giocato per alcuni minuti in superiorità numerica, è passata in vantaggio due volte nei primi 13’ ma ha pagato caro un momento di follia durato appena 3’ dal 4’ al 7’ del secondo tempo quando il Delta ha piazzato tre colpi ferali. Le altre due stilettante il Delta le ha assestate tra il 3’ e 5’ dell’ultimo tempo. Catania ha reagito troppo tardi segnando quattro gol negli ultimi 4’. Domani sabato 8 giugno alle 15.00 (ora italiana) il Catania tornerà sulla sabbia per giocare il Play Off per il 5^ posto. Di fronte si troverà lo Spartak, una sorta di nazionale russa, in una sfida particolare: la squadra di Mosca ha in rosa il brasiliano Catarino che nella Serie A italiana veste proprio la maglia del Catania ed è stato protagonista nella vittoria della Coppa Italia. Con i russi gioca anche il giocatore della Samb e azzurro Josep Jr.
Riavvolgiamo il nastro del film della gara: al 4’ Palmacci viene abbattuto dal portiere Peletskii che viene espulso. L’attaccante pontino però si fa parare il rigore. Catania non riesce a capitalizzare i minuti di superiorità numerica ma passa lo stesso al 9’ grazie a una deviazione di Ryabko su girata di Lucao. Il Delta risponde subito su tiro libero. Ad inizio ripresa etnei ancora avanti con Lucao. Ma per la seconda volta la gioia dura pochi istanti fino al pareggio di Igor. Tra il 4’ e il 7’ il Delta mette a segno una tripletta che indirizza il match: Aksenov s’inventa un gol impossibile, Pankratov approfitta di un’indecisione della difesa catanese e Andreev segna in modo del tutto casuale. Nel terzo tempo tra il 3’ e il 5’ il Delta ipoteca la partita con due conclusioni non irresistibili di Igor. Da quel momento il Catania quasi liberatosi di un peso tenta il tutto per tutto e scuote una gara apparentemente chiusa stavolta sfruttando i minuti di superiorità numerica (espulsione di Barsukov): all’8’ Palmacci nell’insolita veste di portiere di movimento centra il bersaglio con una staffilata al volo. Il Delta baciato ancora dalla fortuna sfrutta un rimbalzo favorevole e porta i suoi di nuovo a + 5 (8-3). Ma l’orgoglio catanese riapre la gara, tre gol nell’ultimo minuto li segna solo una squadra vera: un tocco delizioso di Lucao, un tiro libero di Corosiniti e una spizzata di testa di Zurlo rendono meno amaro il ko.
DOMUSBET CATANIA-DELTA (1-1; 1-4; 4-3)
MARCATORI– PT: Ryabko al 8’50, Panktatov al 9’20” ST: Lucao al 0’20”, Igor al 1’40”, Aksenov al 3’50”, Pankratov al 5′, Andreev al 7′ TT: Andreev al 3′, Igor al 5′, Palmacci al 10′, Andreev al 11′, Lucao 11’13”, Corosiniti 11’25”, Zurlo al 11’45”.
DOMUSBET CATANIA – Andrade, Chiavaro, Ryabko, Fred, Lucao. A disposizione Paterniti, Corosiniti, Zurlo, Palmacci, Eudin, Palazzolo, Sciacca. All. Fabricio Santos
DELTA – Barsukov, Panktatov, Vinogradov, Soldatov, Thanger, Andreev, Zacharov, Igor, Peritim, Aksenov, Pelesktii, Nelito. All. Kutistin
Ammoniti: Pelesktii, Pelesktii,
Espulsi: Pelesktii, Barsukov.