E’ un azzurro vivo quello della nazionale di Beach Soccer che in una cornice maestosa come quella dell’Arena di Jesolo stracolma di gente ha letteralmente lottato su ogni pallone per avere ragione della Turchia nella seconda gara del girone A delle qualificazioni europee ai mondiali. Un successo che vale il passaggio virtuale alla seconda fase di queste qualificazioni europee ai mondiali. E’ finita 9-6 per i ragazzi di Massimo Agostini ma il risultato non deve ingannare, la differenza è stata netta, la Turchia ha sfruttato i tanti tiri liberi concessi dall’arbitro mentre l’Italia ha dominato nel gioco segnando reti di pregevole fattura. L’Italbeach è partita forte dominando i primi due tempi grazie a scambi al volo veloci e ficcanti che hanno esaltato il pubblico. Gori e Palmacci hanno sfoggiato rovesciate a ripetizione. L’attaccante del Viareggio ha messo a segno cinque gol sciorinando tutto il suo repertorio. Con i tre centri della prima gara sono otto nel torneo. Una prestazione che ha strappato gli applausi del pubblico che ha scandito il nome del bomber durante la partita. Anche Palmacci ha firmato la sfida replicando la rete del 2010 sempre con la Turchia. Stesso discorso per Ramacciotti a segno nell’ultimo precedente con i turchi e in gol anche in questa occasione. Zurlo ha segnato nei momenti caldi del match una doppietta importante. La matematica non assicura il passaggio del turno dell’Italia ma ormai si tratta di pura formalità. Per la seconda partita di fila l’Italbeach ha sfoggiato i suoi punti di forza, organizzazione e qualità tecnica che hanno fatto la differenza con sia con i serbi sia con i turchi. Questo successo del gruppo azzurro aumenta l’autostima e la fiducia nei propri mezzi, vincere aiuta a vincere, una ricetta che può essere applicata anche ai ragazzi del beach soccer. Sfinito ma soddisfatto il ct Massimo Agostini:” L’approccio alla gara è stato importante, abbiamo subito indirizzato un match che poteva complicarsi, d’altronde la Turchia nella prima partita ha battuto la Bielorussia. Abbiamo subito troppi tiri liberi ma purtroppo gli avversari l’hanno messa sul fisico e i miei ragazzi a volte sono stati presi dalla foga agonistica. Non abbiamo mai perso la calma cercando di giocare a beach soccer senza lasciarci influenzare dagli avversari. Ancora non abbiamo fatto nulla, dobbiamo continuare così”. A fine gara Gabriele Gori è stato accolto da una folla di tifosi, autografi e foto ricordo per tutti, parliamo di beach soccer ma il calore del pubblico è da Serie A:” Quando la gente ti sostiene così in campo ti trascina e vai anche oltre i tuoi limiti” – sorride Gori. “Ci tenevo a partire forte in questa competizione dopo che un infortunio mi ha fatto saltare tutto l’Europeo. Tutta la squadra ha girato a mille, siamo contenti di aver regalato una gioia a questo pubblico incredibile, spero sia solo l’inizio di una lunga serie di altre giornate importanti”.
Domani sempre alle ore 17.45 in diretta su RaiSport 1 l’Italia affronterà l’ostica Bielorussia per il primo posto del girone. I bielorussi sono a quota tre punti in piena lotta qualificazione insieme agli azzurri dopo aver battuto facile la Serbia per 8-1 nella seconda gara del girone. Se passa come prima l’Italia nel secondo girone incontrerà la seconda classificata del gruppo C ed F insieme alla seconda migliore terza di tutti e sette i gironi. Attenzione massima, fino all’ultimo Europeo l’Italia in sei sfide aveva sempre superato i bielorussi comprese le Europe Qualifier proprio qui a Jesolo nel 2014. Pochi giorni fa a Catania in una gara che certo contava poco (finale 5^ e 6^posto) la Bielorussia si è tolta la soddisfazione di superare per la prima volta gli azzurri.
Orgoglio anche per gli arbitri italiani impegnati nella manifestazione. Gionni Matticoli della sezione d’Isernia e Alfredo Balconi della sezione di Sesto San Giovanni reduci dalla finale di Euroleague di Catania fanno parte del gruppo dei fischietti presenti a queste qualificazioni europee ai mondiali insieme a Manolo Picchio di Macerata e Giuseppe Sicurella di Agrigento. La situazione generale è fluida, ne guadagna lo spettacolo. Tranne le corazzate Italia e Portogallo già sicure della qualificazione, le altre sono in corsa. Sembra che nel beach come nel calcio non ci siano più nazionali cuscinetto. Negli altri gironi continuano a segnare giocatori che hanno calcato la sabbia del campionato italiano, raffica di gol per Maci della Romania (ex Catania, Canalicchio gli ultimi club), Leo e Jordan per il Portogallo (il primo con Milano, il secondo tanta Samb e ultima stagione a Catania). Domani altra giornata intensa, otto gare a partire dalle ore 9.00, un altro giorno di calcio dove è ancora possibile sorridere, applaudire e divertirsi.
ITALIA-TURCHIA 9-6 (3-1; 5-2; 1-3)
Italia: Spada, Ramacciotti, Corosiniti (Cap.), Di Palma, Gori, Palmacci, Marrucci, Marinai, Zurlo, Carpita. All: Agostini
Turchia: Mehmet, Erkan, Volkan, Cem Keskin, Baris, Kerem Sinc, S. Ahmet, Akbal, Yagizcan, Semih. All: Aykurt
Arbitri: Ivusins (Lettonia) e Arzuolatis (Lituania)
Reti: 2’pt rig. Gori (I), 2’ pt Akbal (T), 4’pt Gori (I), 5’pt Zurlo (I); 2’st Gori (I), 2’st Ramacciotti (I), 2’st Semih (T), 2’st Gori (I), 5’st Cem Keskin (T), 6’st Gori (I), 8’st Palmacci (I); 4’tt Volkan (T), 8’tt Zurlo (I), 8’tt Volkan (T), 10’tt Baris (T)
Ammoniti: Erkan, Semih, Volkan (T), Zurlo, Di Palma (I)
Questa volta Del Mestre lascia il posto a Carpita, nei dieci Zurlo rileva Frainetti. Pronti via e al 2’ subito botta e risposta, Gori si procura e trasforma un rigore. Sulla ripresa del gioco Akbal pareggia subito dall’immaginario dischetto di centrocampo. L’Italia reagisce subito, al 4’ ancora Gori segna la sua quinta rete nel torneo ribadendo in porta una respinta corta di Mehmet. Passa un minuto e Zurlo d’istinto devia in porta una conclusione di Spada. Fuga in avanti degli azzurri che hanno una voglia matta di chiudere subito il match. Dopo i primi 5’ a tutto gas i ritmi rallentano. L’Italia chiude il primo tempo con tre lunghezze di vantaggio. La ripresa si apre con un “Tin tin” Gori insaziabile che squassa la difesa avversaria trovando il varco giusto in scivolata. In un minuto succede di tutto, Ramacciotti ruba palla a centrocampo e infila il portiere turco. Semih sfrutta bene la rimessa in gioco con un destro che s’insacca a fil di palo. Gori non ci sta e con una rovesciata bella ed efficace ristabilisce le distanze. Quattro gol in un giro di lancette d’orologio, è beach soccer allo stato puro. Non c’è un attimo di sosta, Carpita compie un paio d’interventi importanti, Marrucci non trova la porta da ottima posizione e al 5’ la sfera sbatte sul corpo di Keskin rimbalzando in maniera rocambolesca in fondo alla rete azzurra. Al 6’ è sempre Gori a risistemare le distanze con la sua seconda rovesciata da manuale in posizione defilata, stop e bicicletta con la sfera che s’infila vicino al secondo palo. Carpita e Mehmet si sfidano con tiri dalla lunga gittata direttamente dalle proprie aree, i pericoli arrivano da qualsiasi parte del campo. All’8’ il bomber dell’Europeo “Paolino”Palmacci entra per la prima volta nel tabellino della manifestazione con un tiro libero radente che passa tra palo e portiere. Al 10’ Kerem Sinc in acrobazia colpisce il palo. Se il primo tempo ha vissuto almeno due minuti di calma apparente questa ripresa è senza sosta. Carpita difende il risultato. Sempre Gori al volo impegna severamente Mehmet. La Turchia lotta su ogni pallone, Palmacci in sforbiciata cerca la doppietta personale ma trova sulla sua strada Yagizcan. Nei primi 3’ dell’ultima frazione i turchi guadagnano due tiri liberi pericolosi ma Spada fa buona guardia. Al 4’ azione da manuale della Turchia con Volkan che appoggia in rete da posizione centrale. L’Italia non può distrarsi un attimo perché la nazionale della mezzaluna brucia la sabbia con un’intensità notevole. Al 6’ miracolo di Yagizcan sull’ennesima sforbiciata di Gori. All’8’ Spada trova Zurlo con uno schema collaudato, il giocatore del Catania si avvita e di prima intenzione firma la nona rete per l’Italia. Passano pochi secondi e ancora Volkan sfrutta al meglio un tiro piazzato da posizione centrale. Percentuale altissima per la Turchia sui calci da fermo che tengono ancora in piedi la squadra della mezzaluna. La gara è molto fisica e i falli si susseguono anche a causa della stanchezza che inizia ad affiorare dopo due tempi giocati a ritmi pazzeschi. Sull’ennesimo calcio di punizione per la Turchia Baris trova l’angolo impossibile per Carpita che deve abdicare dopo averne respinti più di uno. Italia ancora sopra di tre lunghezze a 2’ dal termine del match. Nell’ultimo minuto Corosiniti non riesce a togliersi la soddisfazione di mettere il suo sigillo perché il portiere turco compie un intervento prodigioso. Ma non c’è più tempo, l’Italia si porta a casa la seconda vittoria della competizione.
RISULTATI, CLASSIFICHE E PROGRAMMA
Venerdì 2 settembre
Gruppo A: Bielorussia – Turchia 2-3; Serbia-ITALIA 4-8
Gruppo B: Inghilterra-Romania 6-4; Moldavia-Portogallo 0-15
Gruppo C: Germania-Norvegia 4-3 det; Kazakhstan-Russia 1-5
Girone E: Danimarca-Spagna 2-10
Gruppo G: Bulgaria-Ungheria 7-8 dcr (3-3); Francia-Azerbaijan 3-2
Sabato 3 settembre
Gruppo A: Bielorussia-Serbia 8-1 - ITALIA-Turchia 9-6
Classifica: ITALIA 6; Turchia, Bielorussia 3 punti; Serbia 0
Gruppo B: Inghilterra-Moldavia 0-3 - Portogallo-Romania 11-0
Classifica: Portogallo 6; Inghilterra, Moldavia 3; Romania 0
Gruppo C - Classifica: Russia 3; Germania 2; Norvegia e Kazakhstan 0
Gruppo D: Lituania-Svizzera 1-16 - Grecia-Olanda 5-1
Classifica: Svizzera, Grecia 3; Olanda, Lituania 0
Gruppo E: Polonia-Estonia 5-3
Classifica: Spagna, Polonia 3; Estonia e Danimarca 0
Gruppo F: Georgia-Ucraina 5-8
Classifica: Ucraina 3; Georgia, Rep. Ceca* 0
Gruppo G - Classifica: Francia 3; Ungheria 1; Bulgaria e Azerbaijan 0
*una gara in meno
Domenica 4 settembre
Gruppo A: h 12:45 Turchia-Serbia – h 17:14 Italia-Bielorussia
Gruppo B: h 11.30 Romania-Moldavia – h 16.30 Portogallo-Inghilterra
Gruppo C: h 9:00 Germania-Kazakhstan – h 15:15 Russia-Norvegia
Gruppo G: h 10:15 Ungheria-Azerbaijan – h 14:00 Francia-Bulgaria
Per il programma completo e tutti gli approfondimenti vai su beachsoccer.lnd.it e beachsoccer.com
REGOLAMENTO
La FIFA Beach Soccer World Cup – Europe Qualifier, in programma dal 2 all’11 settembre a Jesolo, questa volta si presenta in una nuova veste. Quest’anno per la prima volta nella storia le qualificazioni coinvolgeranno 24 nazionali, il numero più alto mai registrato. Passano al turno successivo le prime due dei sette gironi più le due migliori terze. Non ci sono sorteggi, il tabellone segue accoppiamenti prestabiliti. Come nel 2014 anche in questa occasioni le sedici squadre ancora in corsa giocheranno fino alla fine dell’evento. Il momento nevralgico si vivrà nella seconda fase in cui le nazionali saranno divise in quattro gironi formati da altrettante squadre. Le prime di ogni raggruppamento si qualificano per il mondiale. Le semifinali e le finali serviranno per determinare la griglia definitiva. I primi due giorni si disputeranno nove partite, gli altri otto giorni saranno animati da altrettante partite, in tutta la manifestazione si giocheranno 82 gare.
COME SEGUIRE LA COMPETIZIONE
RaiSport si conferma media partner del beach soccer azzurro per il tredicesimo anno di fila. Centinaia le partite del calcio sulla sabbia dell’Italbeach trasmesse dal canale sportivo della Rai che non ha mancato un solo grande evento della nazionale moltiplicando gli sforzi in occasione della FIFA Beach Soccer World Cup giocata a Ravenna nel 2011. Tutti gli appassionati e non solo dello sport estivo per eccellenza potranno tifare gli azzurri assistendo in diretta alle gare della Nazionale su RaiSport 1 comprese le semifinali e la finale. Dalla tv alla carta stampata il beach soccer azzurro continua ad avere spazi importanti sulle testate nazionali grazie ad un accordo ormai ultra decennale con Corriere dello Sport e Tuttosport che dedicheranno tre pagine sia d’informazione sia di pubblicità in occasione della presentazione della kermesse, della seconda fase e del resoconto finale. Anche Radio Kiss Kiss, un brand che accompagna il Beach Soccer FIGC-LND da otto stagioni, raddoppia gli sforzi per la manifestazione. Previsti centinaia di spot prima e durante l’evento.
Ma la parte del leone la fanno sicuramente i new social media che si stanno dimostrando strumenti strategici e ideali per veicolare uno sport che strizza l’occhio allo spettacolo. Tutte le partite sono visibili in modalità on demand sul sito web ufficiale della manifestazione beachsoccer.com arricchito da notizie e gallerie fotografiche. Su beachsoccer.lnd.it il focus sulla nazionale con tutte le clip, highlights delle partite, curiosità, risultati, tabellini, cronache, commenti, interviste ai protagonisti e numeri dell’Italbeach. Gallerie fotografiche in alta qualità, clip dell’avventura azzurra e highlights delle sfide dell’Italia sono i contenuti visibili sulla pagina Facebook della Lega Nazionale Dilettanti www.facebook.com/LegaDilettanti che ormai ha superato quota 340.000 like. Disponibili notizie, foto e curiosità dell’Italia sul profilo Twitter della LND (www.twitter.com/legadilettanti). Tante notizie anche sulla community ufficiale delle nazionali del calcio italiano vivoazzurro.it. Per tutte le informazioni logistiche, turistiche, sulle strutture ricettive e le agevolazioni per arrivare allo stadio dell’Arenile di Piazza Brescia si può consultare il sito web comune.jesolo.ve.it.