L’inizio della 18ª stagione della BS Catanzaro si avvicina (si parte il primo Giugno con la Coppa Italia di Catania) e l’intero staff, societario e tecnico, si trova già al lavoro per preparare al meglio la programmazione delle attività. Il quadro completo dell’attuale stato dei lavori è presentato dal presidente Giuseppe Procopio, colorato dal solito ottimismo:
Presidente ci siamo: tra poco più di un mese si ritorna in campo. Ripartiamo con molta energia e una consolidata struttura societaria.
Dopo i soddisfacenti traguardi raggiunti lo scorso anno, questa dovrà essere la stagione della svolta. L’ottavo posto in Serie A, ottenuto per via della partecipazione alle fasi finali (per la quarta volta consecutiva), ha consolidato il grande lavoro compiuto da noi dirigenti e da tutto lo staff tecnico; insieme siamo stati in grado di guidare la forte e giovanissima rosa, tra le più giovani dell’intero torneo, fino all’ambito piazzamento tra le migliori squadre italiane, mantenendo alto il nome della nostra amata città. Per il 2016 siamo già a lavoro, in sordina, e abbiamo preferito non cambiare nulla rispetto al passato: il ruolo di Direttore sportivo sarà ancora ricoperto dal mio omonimo cugino Giuseppe Procopio, che ha già piazzato i primi importanti colpi di mercato assicurandoci le prestazioni di alcuni top player; la gestione della Comunicazione e del Marketing sarà affidata alle menti di Direzione Brand, mentre lo staff tecnico sarà composto ancora dal nostro Mister Andrea Parentela, coadiuvato dal collaboratore Pietro Longobardi e dal preparatore atletico Domenico Garcea. La rosa la sveleremo tra qualche giorno, per ora ci riserviamo di preparare ancora qualche importante sorpresa.
Forse ancora presto per parlare di obiettivi, ma si riparte con quali convinzioni?
Riprendiamo da dove abbiamo concluso: un dignitoso ottavo posto e, soprattutto, un profilo societario importante ed in forte crescita.
Puntiamo, come sempre, sulle energie fresche dei nostri ragazzi calabresi della prima squadra e della Juniores e, in particolare, sul nostro importantissimo progetto Academy, la nostra scuola di Beach Soccer, curata dal bravissimo allenatore Andrea Parentela, che tanti successi ha raccolto nel 2015. Ecco da dove ripartire. Muoviamo i nostri passi, ogni singolo passo, nella direzione dei giovani andando incontro alla voglia di praticare questo sport in ogni età: le emozioni più forti, devo ammetterlo, lo scorso anno le ho vissute assistendo agli allenamenti e alle amichevoli dell’Academy e sono sicuro che presto ripartiremo ancora più numerosi (abbiamo già superato il numero di partecipanti dell’edizione 2015). Inoltre, stiamo raccogliendo diverse richieste di partecipazione al progetto Juniores, vero e diretto bacino da cui attingere per incrementare le risorse della prima squadra. Stiamo provando a crescere in ogni ambito.
E per crescere, diventando una realtà di massimo livello, cosa serve?
Serve lavoro e progettazione. Lavoriamo sodo durante i mesi invernali per raccogliere i frutti estivi, in tutti i settori che ci riguardano, incrementando anno dopo anno esperienza e risultati. Non vogliamo fermarci ma, per guardare avanti con chiarezza, abbiamo bisogno di supporti e collaborazioni. Ringraziamo, come sempre e con immenso piacere, le realtà imprenditoriali locali che hanno scelto e scelgono ancora, come gli amici delle Ecosistem, di scommettere sul nostro potenziale. Negli ultimi anni Ecosistem, e chi ci ha supportato, ci ha permesso di sviluppare i nostri programmi ma ora non basta la sola sinergia con l’azienda lametina. Serve coinvolgimento diretto da parte degli attori locali, catanzaresi in particolare, per regalare al nostro capoluogo, e alla nostra regione, un palcoscenico importante come la Serie A di Beach Soccer. Infatti, vorrei rivolgere un saluto ed un ringraziamento a due figure importanti come Gianfranco Grassini e Giuliano Martinelli, rispettivamente presidente della Pietralunghese e sponsor principale (Il Re dei Tartufi) della squadra in cui il nostro mister Parentela ha militato durante la stagione calcistica appena conclusa. Entrambi hanno compreso a pieno l’importanza del ruolo che Parentela interpreta nella BS Catanzaro, concedendoci di coltivare i rapporti con lui anche durante i mesi di programmazione. Tali gesti, uniti alla passione per questo sport, ci inducono a provare, anche quest’anno, a fare del nostro meglio e sono sicuro che ne saremo soddisfatti al termine dell’estate, che per noi significa beach soccer e dura 12 mesi.
Ufficio Stampa Bs Catanzaro