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I numeri del campionato dopo 16 giornate
Approfittando della pausa per gli impegni delle varie nazionali, a sei giornate dal termine del campionato, ne approfittiamo per fare una fotografia della Serie A grazie ai numeri delle squadre.
Il dato più importante che balza subito all’occhio è lancia un segnale positivo per tutto il movimento: su 301 calciatrici impiegate dalle 12 squadre ben 284 sono italiane, praticamente le giocatrici straniere incidono quasi nulla sulla Serie A.
La giornata più prolifica è stata la 6^ con 38 gol segnati, quella più asfittica la 10^ con sole 16 reti all’attivo.
Partiamo dalla serie d’imbattibilità più lunga in corso, si tratta del Brescia che fa punti da 12 giornate (10 vittorie e due pareggi). Una prestazione che è anche la migliore della stagione, dietro c’è la Fiorentina che ha fatto punti dalla 3^ alla 13^ (11 partite).
Il filotto di vittorie in corso più esteso è quello del Tavagnacco che è reduce dai tre successi con AGSM Verona, Sudtirol e Luserna. In assoluto Verona e Fiorentina hanno inanellato la serie più lunga di vittorie, ben 7. Le scaligere hanno esultato dalla 1^ alla 7^ giornata mentre le viola dalla 6^ alla 12^.
Le leonesse hanno vinto più di tutte le altre, ben 12 successi in 16 gare, dietro ad 11 AGSM Verona e Mozzanica.
Sempre Brescia e Mozzanica sono le uniche due squadre imbattute davanti ai propri tifosi (sei successi e due pareggi). Anche AGSM Verona e Fiorentina hanno fatto bottino pieno in casa in sei occasioni ma sono state superate due volte (la viola conta anche un pareggio).
L’unica compagine imbattuta in trasferta è la Fiorentina (quattro successi e tre pareggi) mentre Brescia e Tavagnacco hanno fatto meglio di tutte le altre espugnando i campi avversi in sei occasioni.
La squadra che ha pareggiato di più è il San Zaccaria (sei volte).
Ai record positivi si contrappongono quelli negativi, la Res Roma non coglie i tre punti da otto giornate (dal 9 gennaio, 1-0 alla Pink), lo stesso digiuno patito dalla Pink Bari dalla 3^ alla 9^ giornata.
Le baresi sono quelle che hanno la serie di sconfitte in corso più lunga (5, dal successo esterno a Luserna del 30 gennaio) e quella in assoluto (7) oltre ad essere l’unica squadra a non aver mai vinto in casa. Ma è il Luserna ad aver subito più ko davanti ai propri tifosi (7) ottenendo l’unico successo con la Res Roma.
Se le partite finissero nei primi 45’ il Brescia avrebbe quattro lunghezze di vantaggio sul Mozzanica. Res Roma e Luserna si giocherebbero la salvezza. Se invece si prendesse in esame solo la seconda frazione allora le bergamasche sarebbero in testa alla classifica insieme alle scaligere con il Brescia distanziato di quattro lunghezze. Il Tavagnacco sarebbe quarto, tre punti avanti alla Fiorentina. Il Luserna sarebbe salvo.
Capitolo reti, domina su tutti l’AGSM Verona che vanta il miglior attacco in assoluto (70), interno (37) ed esterno (33). Le scaligere finora hanno segnato in media 4,4 gol a partita. Brescia, Verona e Fiorentina sono le uniche squadre ad aver segnato almeno un gol in tutte e 16 le giornate. Le venete in una sola occasione non ne hanno segnate due, nel pari esterno con il Mozzanica (9^ giornata) terminato 1-1.
Eppure se prendiamo in esame il primo tempo, nessuno ha gonfiato la rete più del Brescia (31 gol) mentre il Mozzanica crolla al quarto posto come potenza di fuoco. Nel secondo tempo non c’è storia, l’AGSM Verona con 40 reti all’attivo non ha rivali mentre la viola crolla al quinto posto. Eppure la Fiorentina è l’unica ad aver segnato tre volte da corner, nessuno ha fatto meglio.
La Pink Bari subisce almeno una rete da quattordici giornate, è la serie più lunga di tutta la stagione. Dietro solo il Sudtirol con rete violata in dieci partite di fila. La sterilità offensiva di Res Roma, Vittorio Veneto e Pink Bari è durata cinque turni, nessuno ha fatto peggio.
Il Tavagnacco è la squadra che è riuscita a rimontare più volte da uno svantaggio. In tre occasioni le gialloblu hanno acciuffato un pareggio, da ricordare il doppio recupero sulla Fiorentina dopo aver chiuso il primo tempo sullo 0-2. Una volta con il Sudtirol il Tavagnacco ha centrato il successo in rimonta. In tre occasioni è andata bene anche al San Zaccaria, in particolare proprio con il Tavagnacco da 0-2 al 2-2 finale con rincorsa iniziata e conclusa nella ripresa. Il Mozzanica con Fiorentina e Riviera di Romagna ha compiuto e subito un doppio sorpasso prendendosi alla fine un pari e un successo per 3-2. L’AGSM Verona ha il primato di aver ribaltato il risultato in sei partite raccogliendo però solo due pari e una vittoria. Anche il Luserna in cinque partite è andato sulle montagne russe ma alla fine in mano le sono rimasti solo tre pareggi e un ko. Anche la Fiorentina ha regalato emozioni ai propri tifosi in tre incontri, da ricordare le tre rimonte agli svantaggi con il Brescia nella partita chiusa sul 3-3.