Anche Roma dice basta alla violenza di genere. Il messaggio partito due settimane fa dalla Liguria, in occasione del lancio della campagna di sensibilizzazione “Palla alle donne contro ogni violenza”, è stato condiviso da tutti i presenti al secondo incontro legato a questa importante iniziativa sostenuta da questa stagione dal Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti.
L'evento tenutosi presso il Campo Roma nel quartiere San Giovanni, che ha preceduto la partita di Serie C tra Grifone Gialloverde e Spezia Calcio Femminile, è servito ad approfondire un fenomeno sociale purtroppo sempre d'attualità e che il calcio femminile vuole aiutare a combattere sensibilizzando i più giovani alla cultura del rispetto.
Al confronto hanno partecipato i dirigenti delle due squadre insieme ai rappresentanti delle istituzioni e dello sport: per il Comune di Roma la presidente della Commissione Pari Opportunità Gemma Guerrini e il presidente della Commissione Sport Angelo Diario, per il Comune di La Spezia l'assessore alle Pari Opportunità Giulia Giorgi, per il DCF il segretario Patrizia Cottini, per il Grifone Gialloverde il presidente Mariano La Malfa con il vice Gian Luca Berruti e per lo Spezia il presidente Roberto Berti.
«Il nostro intento è quello di divulgare il messaggio il più possibile oltre i confini provinciali - le parole di Giorgi, promotrice dell'iniziativa insieme allo Spezia Calcio Femminile - E' importante diffondere la cultura della non violenza, quale contesto migliore se non partendo dai campi di calcio»
«Il Comune di Roma è orgoglioso di poter ospitare questa meravigliosa iniziativa - segue Guerrini - Ringrazio l'assessore del Comune di La Spezia e il Dipartimento Calcio Femminile per aver dato impulso ad un evento che troverà sicuramente uno sviluppo nella Capitale»
L'apprezzamento dell'amministrazione capitolina si capisce anche dai complimenti arrivati a distanza dall'assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini Daniele Frongia: «Lo sport deve essere non solo divertimento e sana attività fisica, ma anche e soprattutto mezzo di diffusione di principi e valori sani. Per questo mi fa molto piacere portare i miei saluti alle due compagini di calcio femminile, La Spezia e il Grifone Gialloverde, e ringraziare le ragazze per la promozione di questa nobile iniziativa, dedicata alla lotta contro la violenza di genere, il bullismo e ogni tipo di sopraffazione».
Insieme a agli ospiti istituzionali le calciatrici Noemi Pascotto e Adela Serban dello Spezia e Federica Bevilacqua e Arianna Marciano del Grifone Gialloverde, che hanno simbolicamente scambiato la statuetta realizzata appositamente per la campagna e le magliette con impresso il 1522, il numero verde del Centro Antiviolenza.
«Grazie a questo progetto molte ragazze hanno trovato la forza per raccontare le proprie esperienze negative - sottolinea la capitana dello Spezia Pascotto - Aiutare anche una sola persona è per noi la più grande vittoria possibile»