Da parte del Comitato Esecutivo ristretto, concepito ad hoc dal presidente della FIGC Carlo Tavecchio, arriva un voto unanime per il nuovo format che interesserà i campionati di A e B di calcio femminile come proposto dalla Lega Nazionale Dilettanti e condiviso con allenatori e calciatrici. Via libera dunque e prima pietra posta per la riforma del movimento. Dal 2018/2019 al via con 64 club. Per quanto riguarda la ratifica del provvedimento, bisognerà solo attendere il prossimo Consiglio Federale (presumibilmente il 31 agosto) ma quel che ormai è certo, è che entro due stagioni i campionato saranno costituiti da una serie A ed una serie B entrambe a 12 squadre. La grande novità è l’introduzione di un torneo “interregionale” composto da 4 gironi da minimo 10 team, 14 al massimo.
Il Delegato della LND al calcio femminile, Sandro Morgana, ha espresso grande soddisfazione per il raggiungimento di questo obiettivo: “al pari del presidente LND Antonio Cosentino, non posso che accogliere con gioia quanto raggiunto ieri. L’ottenimento di questo importantissimo risultato, che va ad aggiungersi a tutta una serie di altri fondamentali interventi, testimonia la bontà del lavoro svolto dalla Lega e dal Dipartimento che da tre mesi ho l’onore di guidare”. Soddisfazione a 360° dunque, vista anche la puntualità con cui sono state portate a termine attività nevralgiche come quella della composizione dei gironi nel pieno rispetto dei tempi previsti: “il sistema calcio femminile cercava certezze e ad oggi, possiamo ritenerci davvero orgogliosi di averle fornite. Il prossimo 9 di settembre – aggiunge – sarà poi il momento di svelare i calendari, presentare il progetto a sostegno delle società ed il nuovo pallone pensato ad hoc per il movimento. Il tutto in una location davvero prestigiosa”.