In alto e in basso la calciatrice in azione nel match contro la Sassari Torres. Foto ©Schicchi
Dopo l’ottimo esordio stagionale in Coppa Italia (2-1 in casa del Cella, il 28 ottobre la sfida decisiva contro la SPAL per il passaggio agli ottavi), il Bologna si è ripetuto anche in campionato battendo per 2-1 la Sassari Torres nella prima giornata del Girone C.
La vittoria contro un avversario così quotato regala alle ragazze allenate da Michelangelo Galasso grande fiducia per il prosieguo della stagione, la prima sotto la gestione del club di Joey Saputo. Protagonista indiscussa del match Beatrice Sciarrone che con una doppietta ha ribaltato il risultato dopo il vantaggio iniziale delle ospiti: primo centro al 32’ ribattendo in rete il calcio di rigore parato, poi al 62’ la calciatrice si è ripetuta con un calcio di punizione magistrale.
Con quelle realizzate domenica salgono a tre le reti messe a segno dalla centrocampista classe 2002, già autrice del primo gol stagionale delle felsinee in Coppa. Figlia di una città che porta diretta all’amore per due colori, il rosso e il blu, comincia a giocare da piccolina in una squadra maschile, il Monzuno Vado Rioveggio, per poi indossare la maglia del Bologna ininterrottamente dall'età di 14 anni. Ora che ne ha diciotto, compiuti giusto quattro giorni fa (è nata il 9 ottobre), la giovane Beatrice confessa di non avere un ruolo definito, «gioco dove il mister mi chiede di giocare e dove sono più utile», anche se in mezzo al campo riesce a dare il meglio grazie alla sua forza fisica: «è sicuramente la mia caratteristica migliore, la uso per sopperire a qualche mia mancanza».
E sulla doppietta all’esordio contro il Sassari Torres, la Sciarrone è entusiasta: «Sono contentissima per aver aiutato la squadra a vincere, soprattutto perché avevamo contro un avversario davvero forte sia sulla carta che in campo». L’obiettivo, adesso, è guardare avanti con la gioia di rappresentare il Bologna Fc: «Provo sensazioni incredibili quando gioco indossando quei colori. Sono una ragazza che ha sempre tifato Bologna, vestire la maglia della propria squadra del cuore è un sogno che si avvera».