All news
L’I.I.S. “Amedeo Avogadro” di Vercelli vince la IX edizione de “i semi dell’etica”
Un ambizioso progetto rivolto alle scuole secondarie di II grado per veicolare i valori positivi dello sport e del rispetto e promuovere una competizione sana e all’insegna del fair play: la IX edizione de “I Semi dell’Etica” ha visto la partecipazione di oltre 10.000 studenti provenienti da tutta Italia e si è conclusa con la vittoria dell'Istituto di Istruzione Superiore Statale "Amedeo Avogadro" di Vercelli. Il percorso sportivo-educativo organizzato dall’ACSI - Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero in collaborazione con il MECS - Movimento per l'Etica, la Cultura e lo Sport, l’Università Luiss, la Lega Nazionale Dilettanti, e la partnership istituzionale dell’Istituto per il Credito Sportivo, è caratterizzato da una serie di attività che combinano elementi didattici e ludico-sportivi rivolte alle studentesse e agli studenti. Dopo una prima fase indoor negli istituti scolastici coinvolti, la tappa finale è stata la due giorni a Roma, a cui hanno partecipato le quattro scuole finaliste: l’I.I.S. “Amedeo Avogadro” di Vercelli, il Liceo “Marconi – Delpino” di Chiavari, l’I.T.E. “Renato Serra” di Cesena e l’I.T.E. –I.T.T. “V. Bachelet” di Gravina. Sabato 4 maggio, presso il Campus Luiss di Viale Romania 32, i giovani hanno avuto l’opportunità di partecipare a seminari e incontri con rappresentanti istituzionali - Antonino Viti (Presidente Nazionale ACSI), Paolo Del Bene (Direttore Sportivo Luiss), Massimo Calderoni (Consigliere Serie D – Lega Nazionale Dilettanti), Luca De Simoni (Head of CSR and Sustainability – Lega Nazionale Dilettanti) – ma anche con campioni quali Eloisa Coiro (Top Atleta Luiss), Nicolò Bonaga (Top Atleta Luiss), Viola Angelini (Ambassador Luiss e atleta Luiss Team) e Bahati Mnyaci (Ambassador Luiss e atleta Luiss Team), che con il supporto dell’Ufficio Orientamento Luiss hanno trasmesso una lezione molto importante ai ragazzi: continuare a praticare attività sportiva ad alti livelli è possibile anche durante un percorso di studi impegnativo come quello universitario.
Per stabilire la scuola vincitrice della manifestazione, domenica 5 maggio al Centro di Preparazione Olimpica Coni “Giulio Onesti” si è svolto un quadrangolare di calcio a 5, alla presenza di Giancarlo Abete, Presidente della Lega Nazionale Dilettanti: in finale la squadra dell’I.I.S. “Amedeo Avogadro” di Vercelli ha battuto i ragazzi dell’I.T.E. “Renato Serra” di Cesena e si è “laureata” campione. “Il nostro obiettivo è di porre i ragazzi e le ragazze nelle condizioni di praticare sport per vivere insieme dei momenti aggregativi, di solidarietà e inclusione: questo è il messaggio sportivo che vuole trasmettere il nostro progetto”, ha dichiarato Antonino Viti, Presidente Nazionale ACSI. “I Semi dell’Etica”, che nel corso delle nove edizioni ha coinvolto oltre 600.000 stakeholders, ha anche un focus ecologico: l’iniziativa “Green Goal” ha visto i ragazzi e le ragazze impegnati nella raccolta di rifiuti presso alcune aree verdi in occasione delle “giornate ecologiche” organizzate nelle loro città: oltre 16 le tonnellate smaltite nei Comuni di Cesena, Chiavari, Gravina, Grosseto, Pontedera, Reggio Emilia, Roma e Vercelli. Importante il contributo della Lega Nazionale Dilettanti, le cui società hanno “adottato” gli studenti e le studentesse: alla IX edizione hanno aderito ASD Trastevere Calcio, A.C Crema 1908, USD Lavagnese 1919, F.C. Roma City, Lentigione Calcio, U.S. Altamura, ASD Borgosesia Calcio, F.C. Forlì, F.B.C. Gravina. "È un progetto prezioso che, oltre ad avvicinare ragazzi e ragazze al gioco del calcio, ci ricorda quanto lo sport con la sola parte agonistica rischia di essere incompleto. I valori etici e sociali, intrinseci nelle attività della LND, sono la base del gioco più amato nel nostro paese”, ha spiegato Luca De Simoni, Coordinatore Area Responsabilità Sociale LND.