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La Serie A si conferma terra di giovani calciatrici protagoniste anche in zona gol. Delle 23 reti segnate nella 13^ giornata ben otto (più di un terzo) portano la firma di calciatrici under 24 italiane. Mozzanica-Tavagnacco, terminata 4-2, è la gara più emblematica: tre dei quattro gol delle padrone di casa stati segnati dalla meglio gioventù del calcio femminile. Lisa Alborghetti, al quinto centro in campionato, ha aperto le marcature per le orobiche. La centrocampista dell’Atalanta, cresciuta a Brescia, a soli 24 anni vanta già quasi 200 presenze in Serie A ed ha fatto tutta la trafila delle nazionali. La rete che ha ribaltato le sorti della gara sempre per le bergamasche l’ha segnata l’attaccante di 19 anni Giorgia Pellegrinelli, un prodotto del florido vivaio atalantino, una ragazza che ha esordito in A a soli 16 anni. Il sigillo della sicurezza l’ha impresso la ventunenne Valeria Monterubbiano, al terzo gol in stagione. Valeria a soli 15 anni già vestiva la maglia della Jesina con cui ha scalato tutte le categorie fino ad arrivare in Serie A. A vent’anni già poteva sfoggiare più di 100 presenze nei campionati nazionali.

Se il Chievo ha espugnato il campo dell’Empoli deve ringraziare la vena realizzativa della ventiquattrenne Katia Coppola autrice di una doppietta bella e importante. Katia, che ha esordito in A a 18 anni, ha iniziato presto a gonfiare la rete con tutte le nazionali di categoria e con ben sei club diversi. A 14 anni con il Como già faceva la differenza in A2. A 19 primavere con 21 gol ha vinto il titolo di capocannoniere nella stagione 2011/2012. Due campionati in Svizzera con il Rapid Lugano e più di 40 reti messe a segno. Esperienze anche con Inter Milano e Milan Ladies (40 gol in tutto), il ritorno in A, la parentesi a Cuneo e la conferma a Como. Ora un’altra sfida iniziata nel migliore dei modi.

Il gol fulmineo del vantaggio bresciano a Sassuolo l’ha segnato la centrocampista Valentina Bergamaschi, a 21 anni già punto fermo di una delle squadre più forti della Serie A e colonna portante delle nazionali under 17, 19 ed ora quella maggiore. Valentina al suo primo campionato in A ha già messo a segno 7 reti. Una buon segnale che sia tornata in Italia. Dopo aver dato i primi calci al pallone con l’Alto Verbano la Bergamaschi si è trasferita in Svizzera per tre stagioni giocando con Rapid Lugano, Lugano e Neunkirch. Ed ora è una delle stelle più giovani del massimo campionato di calcio femminile.

Il terzo gol segnato dall’AGSM Verona nella sfida con il Ravenna terminata 4-2 porta la firma di Angelica Soffia, a 17 anni protagonista nel club scaligero. Cresciuta nel settore giovanile del Verona Angelica ha esordito in A a soli 15 anni ed a 16 ha segnato la sua prima rete il 28 gennaio 2017 contro la Jesina. Già azzurra under 16 e 17 in questa stagione ha firmato anche il pari del Verona nel derby con il Chievo. Nella stessa gara Emma Errico ha centrato il secondo gol del Ravenna. Per la ventiquattrenne savonese, in azzurro con la nazionale maggiore, questo è già il settimo sigillo in campionato. A 14 anni Emma già esordiva nei campionati nazionali con l’Amicizia Lagaccio dove ha giocato per sei stagioni, dal 2008 al 2014. Al terzo anno con il Cuneo ha esordito in Serie A nel 2016/2017. Vanta già più di 170 presenze in ambito nazionale condite da 32 gol.

Photo credit: Sergio Piana, Federica Scaroni, Agenzia BPE